Cuffie chirurgiche fatte a mano e non solo

Tutto inizia da quando ero un bambino: nei viaggi che facevo con i miei nonni nel loro camper in giro per l’Italia, una delle mie attività preferite era guardare mia nonna che faceva l’uncinetto. Mi racconta ancora oggi che stavo ore ad osservarla e che le dicevo di non fermarsi! Avevo circa 10 anni quando ho realizzato all’uncinetto un vestito per la Barbie di mia cugina… Da non credere, vero, che un bambino potesse confezionare un abito per una bambola?!

Crescendo questa mia passione è stata per tanti anni accantonata: sapete, non era ortodosso che un ragazzino facesse lavori all’uncinetto. Poi negli anni sono cresciuto, ho fatto diverse esperienze universitarie, lavorative, finché la vita non mi ha portato di nuovo nel settore della moda.

Ho scoperto il fantastico mondo della maglieria a macchina! Ah… Non mi sembrava vero poter di nuovo “giocare” con i filati e fare di una grande passione anche un lavoro. Ho iniziato provando, sbagliando, e riprovando ancora. Sapete, la pratica rende perfetti. Ed è quello il mio obiettivo, ma anche la soddisfazione che si prova quando qualcuno prova un tuo abito e ti fa i complimenti perché hai realizzato per lui qualcosa di unico, di speciale.

E ora le creazioni sartoriali di accessori e semplici abiti coronano il mio sogno di lavorare nella moda. Ho deciso qualche anno fa di iniziare un corso di moda, grazie al quale sto imparando la mirabile arte della confezione sartoriale e della modellistica. Eh sì, ora riesco a realizzare anche i cartamodelli di alcuni capi d’abbigliamento che avevo sempre voluto cucire, senza mai averne avuto gli strumenti tecnici.

E poi… Eccomi qua, in questo nuova avventura digitale, in questo spazio condiviso nel quale poter mostrare le mie creazioni, semplici o elaborate che siano. Ho fatto dell’artigianato sartoriale la mia vita, la ricerca della perfezione il mio obiettivo. Poi non tutto è sempre perfetto, ma quei piccoli difetti sono pregi, se solo pensate alla passione e all’amore che posso metterci quando realizzo qualcosa.

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Ma tu le sai fare le Cuffie Chirurgiche fatte a mano? 1... 2... 100 Cuffiette

Dovete sapere che molto prima della pandemia, ho affrontato un corso di cucito sartoriale per completare le mie skill come maglierista, e aggiungere altre frecce al mio arco per poter realizzare capi sempre più rifiniti e personalizzati.

Considerando il progredire del mio corso, abito dopo abito acquisisco la capacità di giocare con i tessuti, grazie alla realizzazione di cartamodelli e uno studio meticoloso sul figurino. E poi, un giorno mia cugina mi chiede: “me le fai le cuffie chirurgiche fatte a mano?”

In quel momento, onestamente, non sapevo nemmeno di cosa stesse parlando, visto che in quel periodo mi occupavo di maglioni, sciarpe, abiti, gonne, pantaloni, ecc. A quel punto faccio un po’ di ricerca sul web e scopro di cosa si tratta. E ne ho viste diverse, colorate, simpatiche, e in tantissimi modelli e forme e diverse.

Mi sono chiesto, come nascono le cuffie chirurgiche fatta a mano:

studio sul cartamodello;
realizzazione di un campione di prova delle mie cuffie chirurgiche.

Carino, sì, ma andava perfezionato. Procedo con l’eliminazione dei difetti, e avuto il benestare dell’interessata, mi metto alla ricerca delle stoffe.

E’ in quel momento che la mia anima è stata totalmente e irrimediabilmente corrotta! Mi sono perdutamente innamorato delle stoffe, perché ho scoperto ne esistono con le fantasie più disparate, e soprattutto con i cartoni animati della mia infanzia.

Il resto è facile: continua ricerca di stoffe, fantasie, fornitori; continuo migliorarsi, adattare le taglie e i modelli delle cuffie chirurgiche fatte a mano alle esigenze degli utilizzatori. Fino ad arrivare alla realizzazione di cuffie chirurgiche personalizzate, cuffie chirurgiche con bottoni, ecc.

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